GATTO FELICE: RISPETTARE I SUOI BISOGNI FONDAMENTALI
Vi siete mai domandati se il vostro gatto è felice?
Ebbene possiamo valutare la felicità del nostro micio non solo dall’esperienze quotidiane come le fusa e il gioco, ma considerando in modo più ampio il quadro generale della sua vita.
Alla base della piramide troviamo i bisogni primari: alimentazione, sonno, riproduzione. Sono le necessità fisiologiche che garantiscono la sopravvivenza di tutti gli animali (uomini compresi). Soddisfatti questi bisogni è importante soddisfare quelli etologici, cioè le esigenze innate della specie che nel caso del gatto sono:
- LA CACCIA: è l’istinto primario del gatto che, se vive in appartamento deve essere sfogato con la possibilità di giocare.
- LA SICUREZZA: il gatto ha una grande necessità di sentirsi sempre al sicuro sia fisicamente che emotivamente, e necessita di poter scegliere e controllare il proprio territorio.
- AVERE IL PROPRIO TERRITORIO: per micio è fondamentale esplorare e accedere a tutta la casa e/o giardino per avere spazi di riposo, di gioco, di fuga.
- ESPORAZIONE: si collega ai bisogni precedenti per potere cacciare, giocare, mangiare tranquillo, riposare. E’ importante ogni tanto arricchire il suo ambiente con qualcosa di nuovo che stimoli il suo interesse e la curiosità … ricordatevi che anche gli animali domestici si annoiano e vanno in stress se non hanno nulla da fare!
In quanto ai bisogni soggettivi si tratta del “modo” di esprimere e soddisfare le proprie necessità tipiche di ogni micio. E’ quindi importantissimo che il suo compagno umano impari ad osservarlo e ad ascoltarlo per creare con lui una relazione affettiva rispettosa delle sue esigenze per aiutarlo a vivere bene, ad arricchire anche la nostra vita umana e per essere quindi un gatto felice!
CANE FELICE: RISPETTARE I SUOI BISOGNI FONDAMENTALI
Comune a tutti gli animali (domestici o in natura) anche per il nostro cane alla base della piramide troviamo i bisogni fisiologici destinati alla sopravvivenza: mangiare, dormire, giocare, e il movimento.
Il cane domestico, che dipende in tutto e per tutto dal suo compagno umano, ha bisogno di cibo di eccellente qualità, adatto alla specie e in giusta quantità. Allo stesso modo muoversi e correre è fondamentale per la sua salute fisica e per il suo umore.
- BISOGNO DI SICUREZZA: come il lupo che vive in branco per il nostro cane la famiglia è il suo branco! E’ fondamentale per lui questo contatto relazionale e se costretto a stare a lungo da solo viene minato il suo senso di sicurezza. E’ importante avere con il nostro cane atteggiamenti equilibrati e coerenti che lo facciano sentire appunto al sicuro e questo renderà forte la relazione. Altri aspetti del suo bisogno di sicurezza è dedicargli spazi dove poter mangiare e dormire tranquillo (soprattutto se in casa ci sono bambini)
- BISOGNO DI APPARTENENZA: è il bisogno di sentirsi parte di un gruppo, cioè parte delle famiglia. Il cane è un animale sociale che ama stare in compagnia, vuole stare con noi e dove siamo noi. E’ importante quindi la quantità di tempo che gli dedichiamo … perciò prima di prendere un cane chiedetevi se avete e volete dedicargli del tempo .. altrimenti prendete un peluche da mettere sul divano! E’ fondamentale condividere la quotidianità, dando qualità al tempo che trascorriamo con il nostro cane appagando i suoi bisogni con passeggiate, giochi, momenti di rilassamento insieme con coccole e spazzolatura … e DogYoga.
- BISOGNO DELL’ACCREDITAMENTO: i nostri cani hanno bisogno di sentirsi utili e importanti. Hanno bisogno di esprimere le proprie caratteristiche e attitudini ed è per ciò importante scegliere una razza che sia in “sintonia” con il nostro stile di vita.
- BISOGNO DI AUTISTIMA: nasce proprio dal bisogno precedente. Affinché il cane sia equilibrato, fiducioso delle proprie capacità e non sviluppi fobie, dovremo fargli fare delle attività che gli permettano di sentirsi bravo e utile (è il ruolo ancestrale nel branco). Coccole e parole buone gratificano il cane aumentandone le capacità e i comportamenti equilibrati (questo meccanismo si chiama “effetto ROSENTHAL” ed è valido per i cani, per i bambini e anche per gli adulti perché se poniamo fiducia nelle capacità degli altri questo atteggiamento renderà migliori le prestazioni e la relazione). Ricordiamoci che il nostro cane è bravissimo a capire il nostro linguaggio non verbale costituito dal tono di voce, dalla posizione del corpo e dall’espressioni del viso .. ed è spesso molto più bravo di un umano nel comprendere come stiamo!!!
- BISOGNO DI VARIETA’: anche il cane si annoia! Come noi a bisogno di fare esperienze, avere avventure, fare cose nuove e socializzare con altri cani e altri umani in nuovi ambienti. Ricordatevi perciò di variare il percorso delle passeggiate quotidiane …
- BISOGNO DI REALIZZAZIONE: è la necessità di assecondare la natura della specifica razza e di saper osservare e ascoltare il cane per permettergli di esprimere le sue capacità e risorse.
- IL BISOGNO DELLE CURE: e prevenire è meglio di curare!
Avere cura del proprio cane è il dovere che si assume il compagno umano nel momento in cui sceglie di arricchire la propria famiglia con un 4 zampe peloso, perché un cane …